Sono lieto di apprendere che la tassa cantonale per lo smaltimento dei rifiuti in Ticino nel 2012 scenderà dagli attuali 175 franchi a 170 franchi alla tonnellata. Questa riduzione si stima che permetterà ai comuni ticinesi di risparmiare circa mezzo milione di franchi l’anno.
Raccomandiamo ai comuni ticinesi, dove la copertura dei costi lo permetta, di far beneficiare il consumatore finale di questo ribasso.
Storia della tariffa di smaltimento delle acque di scarico di un Comune ticinese
Qualche mese fa, il Signor Rossi (nome inventato) ci ha contattato per informarci che il Comune di Arbedo-Castione intendeva aumentare le tasse d’uso per il servizio di evacuazione e depurazione delle acque di rifiuto. Ho chiesto a uno dei miei collaboratori di informarsi presso il Comune delle ragioni di questa decisione. Alcune settimane fa, il Municipio ci ha così informato che intendeva ritornare sui suoi passi. In effetti, il Comune ha chiuso i conti del 2009 con un buon utile e di conseguenza non riteneva opportuno oberare i suoi cittadini con un aumento delle tasse. Lo scorso 21 luglio il Municipio ha ufficializzato la sua posizione annullando la sua decisione del 1° febbraio 2010. Le tasse d’uso per il servizio di evacuazione e depurazione delle acque di rifiuto resteranno così immutate rispetto a quelle applicate nel 2009.
Ringrazio il signor Rossi per il suo annuncio tempestivo e mi rallegro per il pronto intervento operato dal Municipio di Arbedo-Castione
Einladung bei der ACSI, der Vereinigung der Konsumentinnen und Konsumenten der italienischen Schweiz.
Invité auprès de l'ACSI, l'association des consommateurs de la Suisse italienne.
Sabato scorso, sono stato invitato a Lugano all'assemblea annuale dell'ACSI , l'associazione delle consumatrici e dei consumatori della Svizzera italiana. È stata un’esperienza molto interessante e piacevole.
Mi è stata data la possibilità di tenere un piccolo discorso - in italiano - dove ho sottolineato il fatto che la Sorveglianza dei prezzi e le associazioni di difesa dei diritti dei consumatori sono alleate, poiché entrambe hanno come scopo la difesa dei più deboli in situazioni dove vi è la possibilità di un abuso.
Ho parlato della necessità di consolidare la collaborazione tra le varie organizzazioni consumeristiche attive in Svizzera affinché la loro posizione sia rafforzata, e la difesa dei diritti dei consumatori ancora più efficace. Mi sembra che questa volontà, almeno da parte del Ticino, ci sia.
In seguito, ho portato alcuni esempi del lavoro svolto dalla Sorveglianza dei prezzi: la conclusione con la Posta di un accordo sulle tariffe, grazie al quale l’economia e le economie domestiche potranno risparmiare 200 milioni di franchi; il fatto che il Cantone Ticino ha accolto favorevolmente la nostra proposta di valutare la possibilità di ridurre le tariffe per i lavori dei geometri revisori (entro la fine di quest’anno il Cantone dovrebbe presentare i risultati di questa valutazione); e la riduzione, dall’inizio di aprile, delle tariffe al consumo del gas naturale dell’AGE SA di Chiasso.
Successivamente, abbiamo parlato molto di energia. Ho spiegato che nell'ambito delle tariffe dell’elettricità la Sorveglianza dei prezzi avrà un diritto di raccomandazione nei confronti del nuovo regolatore, ovvero la Commissione federale dell’energia elettrica (ElCom). Se volete saperne di più a proposito della posizione della Sorveglianza dei prezzi in questo settore, potete scaricare qui la newsletter che è stata dedicata a questo tema l'anno scorso.
Vorrei ringraziare l'ACSI, il presidente Signor Mario Jäggli e la segretaria generale Signora Laura Regazzoni Meli per il loro sostegno e l'ospitalità di sabato scorso. È stato veramente un grande piacere trascorrere un pomeriggio con voi!
Cordiali saluti
Stefan Meierhans ("Mister Prezzi")
ACSI 2009 discorso Mes.pdf (317,62 kb)